Ciparisso era un giovane cacciatore dell’isola di Ceo, abile nell'arte della lancia, che si affezionò ad un cervo particolarmente mansueto, sacro alle sacedotesse del tempio di Zai-ma.
Un giorno, durante una battuta di caccia, Ciparisso, credendolo selvatico, colpì per sbaglio il cervo con la sua lancia migliore, e lo uccise.
Resosi conto dell’errore, Ciparisso, afflitto ed inconsolabile, chiese agli dei di poter essere a lutto in eterno: venne quindi trasformato in un albero millenario, chiamato appunto cipresso dal suo nome, che da allora è di conforto ai defunti.
Nessun commento:
Posta un commento