domenica, aprile 29, 2007

Una tempesta che non aveva fine



L'interminabile guerra delle Terre d'Oltreoceano impegnava qualsiasi uomo abile. Tanti come granelli di sabbia in un deserto partivano per la guerra... tanti come le gocce d'acqua in un deserto tornavano. Persino le ostilità tra i 3 Regni furono dimenticate per dare spazio alla collaborazione e far fronte alla guerra. Nessuno aveva memoria di quando questa guerra fosse iniziata. Anziani capifamiglia raccontavano storie delle proprie gesta in battaglia e dei loro avi; giovani donne vedevano partire mariti e figli, per poi rimanere ancora ad attenderli da anziane, forse invano. Ingenti sacrifici erano richiesti: le mansioni quotidiane erano aumentate per ognuno e il tempo libero si era ridotto unicamente al sonno. Lo stolto urlò con ira al saggio di occuparsi in qualcosa, poichè dedicava tutto il tempo alla meditazione. Il saggio rispose quietamente:"Il nido è terminato, la rondine ha deposto le sue uova. Ella sa che la sua prole prenderà il suo posto, per questo coverà le uova e le proteggerà più di se stessa." Detto questo, lasciò cadere dalla sua mano dei petali di loto. Dopodichè, morì. Lo stolto capì e andò a raccontare alle genti ciò che sarebbe successo. Un evento stava per accadere. Qualcuno sarebbe giunto che avrebbe posto fine alla guerra, avrebbe portato pace e prosperità: Murin-laif-fridec, salvatore di tutti i popoli.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

davvero straodinario Mar-the-non ma che fine ha fatto Ses-wee-zo-ta?


il mander

Mar-tee-nhon ha detto...

Ho gia inviato un messaggero a ses-wee-zo-ta comunicandogli di tornare, sperando che il luogo ove l'ho mandato fosse giusto...