giovedì, ottobre 05, 2006

La verdeggiante foglia d'autunno


Erano i tempi in cui le stagioni convivevano pacificamente tra loro, la guerra delle Terre d'Oltreoceano doveva ancora avere inizio, anzi, la parola "guerra" non era nemmeno conosciuta dall'uomo che allora abitava il neonato Mondo. L'allievo chiese al saggio:"Maestro, cos è la speranza?". Il maestro indicò un albero privo di foglie, a parte una che pendeva da un ramo:"Anche se le rondini sono migrate all'Est da settimane, quella foglia rimane una salda ospite dell'ormai nuda chioma dell'albero". Udito tale, l'allievo fu illuminato e cadde in una profonda meditazione che l'accompagnò per settimane, secoli, Ere.
Arrivò il momento in cui la foglia si staccò, e fu allora che l'Uomo conobbe l'odio, la vendetta, la bramosia di potere. Finalmente un giorno l' illuminato allievo, ormai divenuto esso stesso Saggio, si svegliò dalla profonda meditazione e notò che la foglia era tornata al suo ramo. Capì: la lucente gloria di Murin-laif-fridec stava per avere inizio.

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