mercoledì, ottobre 04, 2006

La nuvola che oscurò il cielo




Un giorno giunse al villaggio un vecchio che annunciò di essere il "saggio" che avrebbe illuminato tutte le genti del mondo. In realtà costui era predicatore di menzogne e attirava piu gente di quanto non lo facesse il vero Saggio del villaggio. Arrivò il giorno in cui tutti gli abitanti ritennero esser l'impostore il vero dispensatore di conoscenze, poichè le sue false verità erano piu facili da capire e seguire. Quando l'impostore si presentò alla dimora del Saggio, sentenziò:"Il macignò ha ormai schiacciato l'esile filo d'erba". Udito tale, il Saggio rispose:"Per quanto il macigno possa schiacciare, non potrà mai distruggere il filo d'erba". Dette queste parole il Saggio morì e l'impostore prese il suo posto.
Il villaggio prosperò, sino a diventare una città... una metropoli...una capitale di un regno che si estendeva sino all'orizzonte. Questo era il regno di Sehr-Than detto "il superbo", popolato da uomini altrettanto superbi convinti di essere i piu giusti dei giusti e di possedere le vere conoscenzei, quando in realtà erano i piu stolti tra tutte le genti. Tale superbia portò guerre, oppressione e miseria ai popoli abitanti le terre vicine... Solo un uomo riuscì a far crollare questa tirannide e a riportare la Luce della Conoscenza alle genti di Sehr-Than: Murin-laif-fridec, il salvatore di tutti gli uomini.

1 commento:

Anonimo ha detto...

mi chiedo come faremmo senza il nostro Murin-laif-fridec