sabato, aprile 09, 2011

La sentenza della rugiada mattutina


Ben so che questa storia è conosciuta tanto dagli eruditi consiglieri imperiali quanto dal semplice e spontaneo contadino. Ognuno la racconta col suo personalissimo sapore, ma il messaggio arriva indistinto a chiunque abbia il cuore di ascoltarla.

Scorrevano come l'acqua di un torrente i tempi delle Prime Ere, tempi in cui gli astri danzavano con le piogge e le gemme del tulipano rinascevano nella loro armonia.
Il saggio Pov-Hui danzava senza impicci tra le insidie del mondo mutevole, e la sua compassione non aveva eguali. Qualcuno un giorno gli chiese quale fosse la via più rapida per raggiungere la Buddhità; a questi rispose con un silenzio e si sedette.
Gli venne chiesto allora quale fosse il corretto modo di sedere in meditazione per raggiungere la liberazione, e a questo rispose con un silenzio, si alzò, si voltò indietro e proseguì nel suo cammino. I più sprovveduti interpretano queste come regole dettate da Pov-Hui. È proprio a questi che il saggio risponde con un tonante silenzio. Ed è solo all'uomo comune che il saggio risponde con cose altrettanto comuni, che sfuggono alla comprensione dei più devoti.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Dove siete ragazzi? Sono anni che non ci sentiamo

Anonimo ha detto...

Ciao ragazzi...sono anni che non ci sentiamo..rileggendo le conversazione che facevamo mi viene da arrabbiarmi con me stesso...ahah che sstolto che ero...come state? Complimenti cmq...avete creato un senso di infinito con questo blog...un senso di illuminazione...attendo vostra risposta..chissa se ilcielo vi riportera qui..grazie....novizio